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Rigidità di spalla: spalla congelata e spalla rigida secondaria

Rigidità di spalla: spalla congelata e spalla rigida secondaria


SPALLA RIGIDA PRIMARIA ( SPALLA CONGELATA)

L’ISAKOS ha definito il termine “spalla congelata” come spalla rigida idiopatica(primaria), cioè senza causa nota. I fattori predisponenti sono 

  • Diabete Mellito: in relazione a danno microvascolare
  • Morbo di Dupuytren
  • disturbi della tiroide: specialmente ipotiroidismo;
  • infarto del miocardio
  • nefrolitiasi
  • problematiche polmonari: tubercolosi, enfisema, cancro
  • chirurgia cervicale o cardiaca
  • neurologiche: Parkinson, emorragia cerebrale

 

Le citochine potrebbero essere coinvolte nel processo infiammatorio fibrotico, in quanto è stata descritta un’aumentata deposizione dei fattori di crescita trasformante, dei fattori di necrosi tumorale alfa e dei fattori di crescita derivati dalle piastrine nella capsula e nella sinovia. In particolare la fibrosi capsulare può derivare dallo stimolo persistente del fattore di crescita trasformante-beta legato alla matrice.1,2  L’infiammazione potrebbe verificarsi in una fase iniziale della malattia, mentre la fibrosi come risultato della sintesi di collagene e matrice si verifica in una fase successiva.3 

Nella spalla congelata si presentano alterazioni cinematiche che includono riduzione dell' elevazione e dell' upward rotation scapolare. Questo iindica la presenza di compensi dovuti alla riduzione di estensibiilità capsulare e cambiamenti nei pattern di adattamento posturale con deviazioni come anteposizione della scapola e cifosi. 

 

Il trapezio anteriore è più attivato del trapezio inferiore. Il sottoscapolare potrebbe avere un ruolo indipendente poichè è indipendente dalla retrazione capsulare. 4 Ma una perdita maggiore di 45 gradi di rotazione dai 45 ai 90 gradi di abduzione potrebbe indicarne un suo coinvolgimento.

 

SPALLA RIGIDA SECONDARIA

La spalla rigida secondaria ha una causa nota. Può presentarsi come rigidità post-traumatica, in cui si possono riscontrare : 

  • retrazione capsulare (intrarticolare) dovuta alla risposta infiammatoria in seguito a violazione chirurgica
  • retrazione e/o aderenza dei tendini di scorrimento come la cuffia dei rotatori o del bicipite

In generale le cause che si riscontrano hanno origine:

 

  • extra-articolari: con presenza di ematoma che determina fibrosi capsulare, tensione muscolare, ossificazione eterotopica, cucatrici cutanee o da ustioni, aderenze dei tendini di scorrimento (tendine della cuffia, bicipit
  • articolare: lesione condrale, lacerazione labrale o corpi liberi in seguito a traumi o cicatrici
  • intra-articolari: fratture
  • capsulare: lesione capsulare, immobilizzazione
  • neurologiche: lesioni alla colonna cervicale o al plesso brachiale

 

Verosimilmente la violazione chirurgica dei piani tissutali determina una contrattura dei tessuti molli che circondano l’articolazione causando quindi un’alterazione delle connessioni tra le interfacce di movimento e/o escursione ridotta dell’unità muscolo-tendinea

 

RIPARAZIONE DI CUFFIA

In seguito a riparazione della cuffia dei rotatori: di norma la rigidità della capsula posteriore risulta maggiormente accentuata, ne risulta debolezza o dolore. Sono stati evidenziati 3 tipi differenti di rigidità post riparazione di cuffia: retrazione capsulare intra-articolare, retrazione o adesione dello scorrimento dei tessuti della cuffia o del bicipite, e adesione delle strutture extraarticolari. Dopo riparazione si evidenziano 4 tipi di rigidità:

 

  •  rigidità senza ri-rottura
  •  rigidità con rottura
  •  rigidità con osteoartrite non trattata
  •  rigidità con trauma deltoideo o neurovascolare con o senza ri-rottura.

 

CHIRURGIA DELL'INSTABILITA'

Dopo chirurgia dell'instabilità l'enità della rigidità dipende dall'entità della lacerazione, dall’immobilizzazione, dall’adesione gleno-omerale, dalla retrazione capsulare o dalle comorbidità del paziente. Entrambe le procedura, a cielo aperto e in artroscopia esitano in riduzione dell'extrarotazione.5 E' tipica la fibrosi del legamento coraco-omerale, della capsula dell'intervallo dei rotatori e tra il tendine congiunto e il sottoscapolare. La chiusura dell'intervallo dei rotatori con il braccio in rotazione interna può limitare la rotazione esterna. In tutti i casi Ne risulta alterazione delle cinematica scapolare dovuta a mancanza di estensibilità capsulare. Cambiamento dello schema di attivazione motoria dei muscoli periscapolari con deviazioni posturali adattative e patomeccanica del complesso legamentoso capsulare. Molti studi dimostrano la presenza di aree di fibrosi nel legamento coraco-omerale, tra la capsula e l'acromion, nell'intervallo dei rotatori e nel recesso ascellare.

In seguito i causi in cui si presenta riduzione di movimentoin caso di retrazione della capsula: 

 

  • antero-superiore e del muscolo sottoscapolare: perdita di rotazione esterna in adduzione
  • inferiore: perdite significative di abduzione, elevazione e rotazioni sia esterne che interne
  • antero-superiore: raramente coinvolta, perdita di rotazione interna sia in adduzione che in abduzione.

 

Bibliografia

  1. Bannwarth, B. (2007). Drug-Induced musculoskeletal disorders. Drug Safety, 30(1), 27–46. https://doi.org/10.2165/00002018-200730010-00004 
  2. Beitzel, K., & Imhoff, A. B. (2015). Post-traumatic shoulder stiffness. In Shoulder Stiffness (pp. 45–48). Springer Berlin Heidelberg. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-662-46370-3_4
  3. Bunker, T. D., Reilly, J., Baird, K. S., & Hamblen, D. L. (2000). Expression of growth factors, cytokines and matrix metalloproteinases in frozen shoulder. The Journal of Bone and Joint Surgery. British Volume, 82-B(5), 768–773. https://doi.org/10.1302/0301-620x.82b5.0820768
  4. Lin, J.-J., Wu, Y.-T., Wang, S.-F., & Chen, S.-Y. (2005). Trapezius muscle imbalance in individuals suffering from frozen shoulder syndrome. Clinical Rheumatology, 24(6), 569–575. https://doi.org/10.1007/s10067-005-1105-x
  5. Sperber, A., Hamberg, P., Karlsson, J., Swärd, L., & Wredmark, T. (2001). Comparison of an arthroscopic and an open procedure for posttraumatic instability of the shoulder: A prospective, randomized multicenter study. Journal of Shoulder and Elbow Surgery, 10(2), 105–108. https://doi.org/10.1067/mse.2001.112019